giovedì 24 maggio 2012

Breve biografia di Inge Auerbacher






Inge, figlia unica di  Regina e Berthold Auerbacher,  nacque un anno dopo la salita al potere dei  Nazisti. Vivevano in un piccolo villaggio  della Germania meridionale in cui il padre dirigeva la propria attività tessile. Lui, militare durante la Prima Guerra Mondiale, era stato decorato per il suo coraggio con la Croce di ferro perché era stato gravemente ferito.
La notte tra  il 9 e il 10 novembre 1938, poco prima che Inge compisse quattro anni, ci furono gravi atti contro gli ebrei in tuto il paese. Il padre di Inge fu arrestato e mandato in un campo di concentramento. Rilasciato dopo alcune settimane, la famiglia pensò di lasciare il paese ma non sapeva dove andare. Si trasferirono nel paese d’origine della madre e poco dopo il nonno di Inge morì affranto e addolorato per quanto era accaduto loro.
Terribili restrizioni furono imposte agli Ebrei per i quali la vita diventava sempre più difficile. Una cameriera che aveva lavorato per loro gli procurava da mangiare. Inge non potette più frequentare la  scuola pubblica locale e doveva camminare per tre kilometri prima di prendere il treno per frequentare la scuola ebraica di Stoccarda. Nel 1941 fu costretta a mostrare la stella gialla cucita e altri bambini sul treno la spaventavano.
Alla fine del 1941, Inge, I suoi genitori e la nonna  ricevettero la notifica di trasferimento. Il papà che era un veterano disabile della Grande Guerra, ottenne un rinvio ma la nonna fu mandata a Riga in Lettonia  dove fu uccisa.

Il 22 Agosto 1942, Inge ed I suoi genitori furono arrestati e deportati. Costretti a lasciarsi dietro ogni cosa finirono nel ghetto di Terezin in Cecoslovacchia. Inge ed i suoi genitori vennero assegnati alla sezione del ghetto riservata ai veterani disabili dove riuscirono a restare insieme. Le condizioni erano terribili. Nel ghetto si prendeva ogni sorta di malattia per le diverse epidemie. Sempre affamati, Inge ed  i suoi genitori vivevano con la continua paura di finire nei campi di sterminio in Polonia. Nel 1945 I Tedeschi iniziarono a costruire camere a gas anche a Terezin per uccidere tutti gli Ebrei rimasti. L’8 Maggio 1945 le truppe sovietiche entrarono nel ghetto e Inge che aveva dieci anni fu libera insieme ad i suoi genitori.

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