Leggevo in sogno le mie poesie
insieme a quelle scritte tempo fa
solo che erano in un libro grigio
scritto post mortem…
E col passare degli attimi
apparivo più fine
più pallida,
più piccola
più pallida,
più piccola
fino a scomparire.
In ultimo
sparivano le mani
sparivano le mani
e intatte
rimanevano le poesie
rimanevano le poesie
e nelle poesie
c’era il mio cuore.
c’era il mio cuore.
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